martedì 13 aprile 2010
Affresco
Giotto di Bondone
La fuga in Egitto, 1303-1306 circa
tecnica: affresco su muro
cm 198 x 183
Padova, Cappella degli Scrovegni
La pittura a fresco, più comunemente definita "affresco", è così chiamata perché viene eseguita su un intonaco di malta (sabbia e calce) fresca, cioè sufficientemente saturo d'acqua. I colori sono costituiti da pigmenti che non contengono alcun fissativo ma vengono mescolati al latte di calce e una volta stesi sulla malta, si incorporano strettamente con il loro supporto di cemento.
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