martedì 13 aprile 2010
Matita nera
Michelangelo Buonarroti
Studio di nudo virile volto a sinistra, 1504 ca.
tecnica: matita nera e stilo
cm 40,3 x 26
Haarlem, Teylers Museum
La matita nera, lo strumento più usato per disegnare, è costituita da un cannello di legno racchiudente un sottile cilindro di grafite. E' possibile ottenere un'intensità di segno variabile a seconda del grado di durezza della grafite. La gamma si suddivide in: mine molto morbide per ombreggiature intense (da 8B a 5B), mine morbide per schizzi e disegni artistici e architettonici (da 4B a 2B), mine morbide per disegno e scrittura (da B a F), mine dure e molto dure per disegno (da H a 5H), mine extradure molto resistenti e adatte per litografie e xilografie (da 6H a 9H). Esiste poi la matita Contè, ottenuta con polvere di carboncino pressato, che permette di produrre dei bellissimi neri assoluti, al contrario dei disegni a grafite che risultano argentei e un po' lucidi.
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